FAV negli anni ha tessuto trame di relazioni sul territorio, consapevole che, solo cooperando tramite partnership, collaborazioni e raccordandosi con le altre realtà pubbliche e private, è possibile realizzare obiettivi concreti e cambiamenti duraturi.

 

E' una rete informale con un ambizioso progetto di cooperazione che, dal 2009, comprende diverse realtà (alcune più storiche mentre altre di più recente costituzione) che guardano con occhi attenti ai bisogni sociali dell'area Sud Ovest di Milano.

 


 

 

 
La FAV fa anche parte del Consorzio Solidarietà e Futuro (COSF) per la gestione amministrativa di alcune strutture di accoglienza, curando, al suo interno, parte della gestione dell’housing sociale e tutta la fornitura delle figure professionali necessarie, con competenze pluriennali nell’ambito, assicurandone una formazione e supervisione continua.
 

 

La FAV, inoltre, ha un rapporto privilegiato con FederVita Lombardia e i vari CAV - MpV locali del territorio lombardo i cui volontari svolgono diversi servizi a favore della maternità fragile, offrendo loro sostegno e consulenza tramite i propri professionisti, compreso un servizio di progettazione specifico maturato in anni di esperienza nel settore sociale e culturale che si occupa prevalentemente di sostegno alla famiglia e alla maternità.

La progettazione viene pensata sempre su misura rispetto all'organizzazione del CAV/MpV che la richiede, apportando il valore aggiunto di un’elevata qualità e professionalità e ponendo attenzione ai vari profili d’impatto (economico, socio-culturale, territoriale, ecc.) con l’obiettivo di accompagnare i progetti al miglior livello di efficacia ed efficienza possibili.


 

L'Istituto Italiano della Donazione si propone di contribuire a:

  • diffondere tra le organizzazioni non profit comportamenti di eccellenza etica
  • aiutarle a qualificare la propria attività
  • rassicurare il donatore nelle sue scelte di destinazione delle risorse

Nello svolgimento della sua attività, l'Istituto si ispira a valori quali la fiducia, la trasparenza, la correttezza, l'equità, l'affidabilità, l'indipendenza ed imparzialità

I principali obiettivi che si pone sono quindi:

 

 

 

  • INCENTIVARE LA CULTURA DELLA DONAZIONE, diffondendo tra le organizzazioni non profit (Onp) comportamenti di eccellenza, trasparenza e correttezza gestionale;
  • GESTIRE LA CARTA della DONAZIONE, attestando e monitorando, attraverso un processo rigoroso, la veridicità dei suddetti comportamenti, in particolare il corretto utilizzo delle risorse;
  • PROMUOVERE LE DONAZIONI, tutelando i donatori nel loro diritto ad una informazione precisa e trasparente, che consenta loro di valutare l'efficacia degli interventi e l'efficienza della gestione economica.

 

 

 

 

 

 


Negli anni, diversi progetti FAV hanno saputo conquistare la fiducia di diverse Fondazioni private che dobbiamo ringraziare per il loro fondamentale contributo:

Fondazione Banca del Monte di Lombardia,

Fondazione Lambriana,

Fondazione Cariplo,

Fondazione Vismara

Fondo beneficienza Banca Intesa.