Presentazione
La scelta di dotarsi di una Carta dei Servizi nasce sostanzialmente dall'esigenza di esprimere in modo chiaro e preciso il ruolo che la FAV assume nel territorio.
Due gli obiettivi.
- Il primo obiettivo della carta è quello di promuovere un patto tra la FAV e gli utenti secondo i presupposti di chiarezza e trasparenza. Nella Carta dei Servizi vengono infatti esplicitati i principi di funzionamento della Fondazione e gli standard di qualità dei servizi erogati.
- Il secondo obiettivo è di far meglio conoscere le attività di solidarietà sviluppate sul territorio promuovendo la creazione di reti e favorendo la nascita di nuove partnership.
Chi siamo
La Fondazione Ambrosiana per la Vita nasce il 22 Marzo 2001 ed è una fondazione aperta alla partecipazione di tutti gli organismi che operano per la difesa della Vita. La Fondazione è in particolare aperta alla partecipazione di tutti i C.A.V. della Lombardia e di tutte le altre organizzazioni che già operano per la tutela della vita nascente e per la prevenzione dell'aborto volontario.
La Fondazione è nata per poter essere un potenziale valore aggiunto al valore singolo complessivo, attuale o in crescita, di tutti gli altri organismi associativi che partecipano alla iniziativa. La Fondazione, in questa linea di lettura, puù diventare, per chi lo vuole, un fattore unitario per il reperimento delle risorse economiche ed umane, da utilizzare per il sostegno delle iniziative di difesa della vita intraprese dai partecipanti.
I primi enti promotori
Fondazione Ambrosiana Attività Pastorali - Via S. Antonio 5 - Milano Centro Ambrosiano di Aiuto alla Vita di Via Tonezza 3 - Milano.
Dal 2008 si è unita l'organizzazione di volontariato A Piccoli Passi - Via paravia 82 - Milano
Rete Aperta
Con altre realtà quali il Centro Ambrosiano di Aiuto alla Vita, la Cooperativa Sociale Tuttinsieme, l'associazione A Piccoli Passi Onlus, l'associazione A Braccia Aperte Onlus e il Pio Istituto di Maternità, ha formato una vera e propria rete di attiva collaborazione radicata sul territorio milanese.
Il riconoscimento giuridico
La Fondazione ha ottenuto il riconoscimento giuridico con Decreto della Presidenza della Giunta Regionale della Regione Lombardia n. 00456/Presidenza 0031 del 15 gennaio 2002.
L'identità
Ogni C.A.V. o altro organismo che chiedesse di partecipare alla Fondazione rimane autonomo, continua perciù a sviluppare le proprie attività, promuove la ricerca e la formazione dei volontari, prosegue nella propria azione di reperimento delle risorse anche finanziarie necessarie.
L'ambito territoriale e di operatività
La regione Lombardia
La "Missione" della FAV
L'obiettivo principale è quello di costruire le condizioni per far accogliere e sostenere la vita nascente, prevenendo l'aborto volontario mediante le seguenti iniziative
- Aiutare e assistere le maternità difficili
- Ospitare le madri con minori a rischio in strutture adeguate
- Raccolta fondi e reperimento di alloggi necessari
- Sostenere progetti a favore della tutela della vita nascente
Principi Fondamentali
La FAV nello svolgimento dei propri servizi si impegna a perseguire i seguenti principi fondamentali cui devono ispirarsi i servizi pubblici, in ottemperanza al DPCM del 27/1/94.
L'attività della Fondazione è caratterizzata da
Eguaglianza e Imparzialità
- Garantire a tutti gli utenti pari opportunità di accesso alle iniziative e ai servizi offerti, senza alcuna discriminazione
Sussidiarietà
- Promuovere l'autonomia degli organismi di volontariato, rispetto ai quali la FAV non si sostituisce ma svolge azioni di supporto e valorizzazione
Valorizzazione della persona
- Attenzione a promuovere il capitale umano delle organizzazioni e valorizzare la figura e le esperienze dei volontari
Trasparenza
- Dare conto in modo chiaro del proprio operato e dotare l'utenza di strumenti che le permettano di verificare e valutare la qualità dei servizi offerti
Sistema di finanziamento
La Fondazione provvede al conseguimento dei suoi scopi
a) con le rendite del patrimonio
b) con ogni altro provento non espressamente destinato ad incremento del patrimonio, con sovvenzioni e contributi da parte di persone ed enti pubblici e privati
c) da interessi attivi e dalle altre rendite patrimoniali
Le entrate della Fondazione devono essere interamente impiegate per il raggiungimento degli scopi istituzionali e di quelli ad esse strettamente connessi
Gli utili o gli avanzi di gestione devono essere impiegati per la realizzazione delle attività
La struttura organizzativa
Comitato Promotori
Il Comitato dei promotori in carica dalla costituzione della Fondazione è composto da: quattro membri del CAV Centro Ambrosiano Aiuto alla Vita, un membro della FAP e uno dell'Associazione " A Piccoli Passi".
Possono essere ammessi nel Comitato dei Promotori altri componenti che per il proprio contributo scientifico, morale ed economico contribuiranno allo sviluppo delle iniziative della Fondazione. I componenti durano in carica quattro anni e possono essere riconfermati.
Consiglio d'amministrazione
Il Consiglio di Amministrazione in carica dalla costituzione della Fondazione è composto da: Mario Opreni (Presidente), Giulio Boati (Consigliere), Mauro Salvatore (Consigliere), Fulvio Gasparini(Consigliere), Piergiorgio Comelli (Consigliere)
Gli operatori
Le attività svolte dalla Fondazione sono gestite in gran parte da operatori volontari che, condividendo i fini istituzionali della Fondazione, mettono a disposizione di altri parte del proprio tempo, delle proprie risorse materiali, professionali e spirituali.
La Fondazione si avvale per i ruoli, ove richiesta una preparazione di base specifica, di personale della Cooperativa Tuttinsieme, con la quale è attivo un contratto di collaborazione.
Sede Centrale e Sede Operativa
La Fondazione ha sede in Milano, Via Gorki 2, e svolge la sua attività nell'ambito della Regione Lombardia.
La Sede Operativa si trova a Milano in Via S. Antonio 5
Telefono 0258391383
Fax 0248911202
e-mail: Questo indirizzo email è protetto dagli spambots. È necessario abilitare JavaScript per vederlo.">Questo indirizzo email è protetto dagli spambots. È necessario abilitare JavaScript per vederlo.
Sito: www.favambrosiana.i
I NOSTRI SERVIZI
La Fondazione eroga i suoi servizi con interventi diretti o avvalendosi di organizzazioni, associazioni e altri organismi aventi analoghe finalità anche costituendo opportune reti di solidarietà che consentano la realizzazione di sinergie e rendano più efficienti ed efficaci le iniziative intraprese.
Supporto logistico
- L'accoglienza, prima e dopo il parto, presso famiglie, comunità o case d'accoglienza, con l'intento di rendere al più presto autosufficienti madre e figlio
PROGETTO CORTE
Comodato di 6 alloggi al Centro Ambrosiano di Aiuto alla Vita per accoglienza di madri e minori in collaborazione con il Comune di Milano e la Cooperativa Sociale Tuttinsieme
PROGETTO OIKOS
Progetto di accoglienza di nuclei familiari in situazioni di disagio tramite la messa a disposizione di alloggi con un canone di affitto sostenibile.
PROGETTO "CASA LETIZIA METTE RADICI"
E' un progetto che prevede l'acquisto dello stabile in cui è inserita Casa Letizia (una realtà di accoglienza madre-minori in difficoltà) con un suo potenziamento attraverso un servizio aperto anche alle mamme del territorio destinato all'educazione ed accudimento dei bambini.
Per maggiori dettagli su cosa offra ciascun progetto, come vi si acceda e quali siano i relativi obiettivi e le caratteristiche, si rimanda alla carta dei servizi delle singole strutture.
"MADRI ADOLESCENTI: DUE MINORI A RISCHIO"
E' un progetto che si fonda su un lavoro di rete sociale rivolto alle adolescenti tra i 15 e i 21 anni che stanno per diventare madri o che lo sono già, accompagnandole e sostenendole in questa fase così delicata.
Punto di forza del servizio è l'attivazione di una rete strutturata a livello sociosanitario che vede il coinvolgimento, oltre che della Fondazione Ambrosiana per la Vita, promotrice del progetto, e del CAV Ambrosiano, dell'unità operativa di Neuropsichiatria infantile dell'Ospedale San Paolo di Milano, dove vengono svolti gli incontri con le mamme adolescenti all'interno del servizio di accompagnamento alla crescita e il dipartimento di Psicologia dell'Università degli Studi di Milano-Bicocca che effettua la supervisione e il monitoraggio degli interventi.
PROGETTO "APOLLINARE UNO"
Il progetto prevede la ristrutturazione ad appartamenti di due piani di edificio precedentemente adibito a scuola in piazza Sant' Apollinare 1 in Milano e successivamente la loro messa a disposizione a persone che attraversano momenti di fragilità e che necessitano di affiancamento e sostegno.
La struttura abitativa si svilupperà su due piani
- al primo piano due appartamenti per l'accoglienza di mamme con bambini e tre appartamenti per adolescenti assistiti da educatori esterni
- al secondo piano sette alloggi protetti per anziani autosufficienti
"RETE APERTA"
"Rete Aperta" è un ambizioso progetto di cooperazione par sei realtà che da anni guardano con occhi attenti ai bisogni sociali dell'area Sud Ovest di Milano. Oltre alla FAV aderiscono
- Centro Ambrosiano di Aiuto alla Vita
- Cooperativa Tuttinsieme
- Associazione A Piccoli Passi
- Associazione A Braccia Aperte
- Pio Istituto di Maternità
Finanziamento
Finanziamento di progetti presentati dai Cav e/o altre strutture che si costituiscono in rete di solidarietà con la Fondazione, ai fini del finanziamento (attraverso modulistica specifica).
Supporto comunicativo e organizzazione di eventi
I servizi e i progetti attuati dalla FAV non possono prescindere da una buona capacità di diffondere e comunicare con gli utenti e la comunità in generale.
La FAV si assume pertanto l'impegno di
-
Comunicare le attività promosse per garantire la massima partecipazione da parte degli utenti alle iniziative programmate
-
Rendere visibile al meglio le attività e gli eventi realizzati dalle organizzazioni di volontariato in rete con la FAV
-
Favorire la diffusione delle notizie e delle comunicazioni che interessano il mondo del volontariato che hanno analoghe finalità della FAV(bandi di finanziamento, aggiornamenti normativi, indagini di settore...)
-
Promuovere Convegni in ordine a problemi sociali emergenti e connessi agli scopi statutari
PROGETTO PREMIO
Istituzione del premio "Persone per la Vita" per sottolineare l'importanza che la maternità sia sostenuta nel quotidiano dei datori di lavoro e dalle istituzioni pubbliche.
LA QUALITA'
Gli standard e gli impegni di qualità costituiscono il cuore di una carta dei servizi.
Essi definiscono infatti in modo trasparente il livello di qualità che la FAV si impegna garantire a coloro che accedono ai suoi servizi, in modo da rendere "concreti" e verificabili i principi di erogazione del servizio.
I fattori di qualità dei servizi sono
- Efficacia
- Trasparenza
- Partecipazione
- Inserimento in strutture residenziali
- Riservatezza
 
Fattori |
Criteri |
Standard di qualità |
Efficacia |
Valutazione da parte degli utenti |
Rilevazione soddisfazione degli utenti tramite questionari di gradimento |
Trasparenza |
Trasparenza gestionale e informativa |
Redazione annuale del bilancio sociale. |
Partecipazione |
Partecipazione partecipata |
La partecipazione di ciascun progetto vede il coinvolgimento di pi√π organizzazioni rappresentanti il volontariato |
Inserimento in strutture residenziali |
Predisposizione di un progetto modulato nel tempo |
Dimissioni entro il tempo massimo di rinnovo permanenza in struttura per ulteriori |
Riservatezza |
Rispetto del segreto professionale |
Accesso controllato agli archivi |
PARTECIPAZIONE DELL'UTENTE: SEGNALAZIONI OSSERVAZIONI E SUGGERIMENTI
RILEVAZIONE GRADO DI SODDISFAZIONE
La FAV si pone il problema della tutela e della verifica della qualità delle prestazioni erogate relative agli standard di qualità dichiarati.
Garantire ai propri utenti la possibilità di proporre segnalazioni o sporgere reclami o lamentele a seguito di un disservizio fornisce gli elementi utili a correggere e modificare ciù che non si ritiene funzionale nell'ottica di un continuo miglioramento.
Nel caso l'utente voglia mandare una osservazione potrà farlo utilizzando lo specifico modulo.
Il modulo opportunamente compilato dovrà essere riconsegnato alla FAV che si impegna a rispondere in forma scritta entro 15gg. dal ricevimento. Si attiverà per rimuovere le cause che hanno provocato l' osservazione e per mettere a punto appropriate azioni correttive.
Viene prestata particolare attenzione sia ai reclami sia ai suggerimenti propositivi.
Periodicamente la FAV propone agli utenti un questionario di soddisfazione, perché possano esprimere le loro opinioni in merito all'organizzazione e alla qualità del servizio ricevuto.